Molte persone non guidano quotidianamente, magari perché vivono a poca distanza dal luogo di lavoro, o perché lavorano direttamente da casa, ma hanno comunque bisogno di un mezzo di trasporto su cui fare affidamento.
Non sempre, infatti, è comodo utilizzare i mezzi pubblici: a chi vive in provincia o in piccoli centri abitati, ad esempio, capita spesso di doversi spostare in altre città limitrofe durante il fine settimana. Acquistare un mezzo da utilizzare così poco, però, è un vero spreco: finanziamento, rate, e tutti gli oneri burocratici ed economici di un bene poco sfruttato.
Una soluzione perfetta per risolvere questo problema è il noleggio a lungo termine Pay Per Use, pensato proprio per tutti coloro che vogliono sistematizzare i costi della propria mobilità in base all’effettiva percorrenza.
Noleggio a Lungo Termine: come funziona?
Partiamo però—prima di avventurarci in questa variante pensata per chi guida poco—sull’illustrare i vantaggi del Noleggio A Lungo Termine in versione base. Ovvero la soluzione per la mobilità che pensata per rivoluzionare il concetto di utilizzo di un mezzo.
Le informazioni in merito sono semplici e chiare: dietro il pagamento di un canone mensile (stabilito in base alla tipologia del veicolo, e al versamento o meno di un anticipo) si può disporre di una vettura per un determinato lasso di tempo (che solitamente va dai 24 ai 60 mesi), e per un certo chilometraggio di percorrenza.
All’interno del canone sono comprese tutte le spese tranne quelle di consumo. Assicurazione, bollo, revisione, manutenzione (ordinaria e straordinaria), cambio gomme, soccorso stradale: tutte queste incombenze sono contenuto nel pacchetto d’offerta iniziale.
Noleggio a consumo: cosa cambia?
Ma soprattutto il noleggio a lungo termine è studiato per venire incontro alle esigenze dei clienti. Proprio come accade per i guidatori che utilizzano poco l’auto, ma hanno comunque la necessità di averne una a disposizione.
Il Pay Per Use permette di sviluppare il pagamento del noleggio in base al reale consumo del veicolo. In questo caso il canone mensile è variabile: parte cioè da una cifra fissa e la restante parte viene integrata in base al calcolo del chilometraggio effettivamente percorso dal cliente.
La percorrenza viene calcolata tramite una scatola nera montata sulla vettura, che monitora gli spostamenti e aggiorna continuamente i chilometri effettuati. Tutti gli altri servizi rimangono inalterati: è tutto compreso
Quando conviene il noleggio a consumo?
Questa modalità di noleggio conviene a tutti coloro che utilizzano l’auto in maniera saltuaria, e per percorrenze brevi. È il pacchetto di offerta perfetto per chi si muove soprattutto in città, o effettua spostamenti discontinui.
Chi non fa più di 50 km al giorno, o chi desidera magari una seconda auto da far sfruttare agli altri patentati della famiglia, troverà questa soluzione altrettanto appetibile.
Ma non solo: questa modalità è ritagliata anche sulle necessità di aziende o professionisti che dispongono di una rete commerciale locale, e non hanno bisogno di noleggiare mezzi per lunghe e continue percorrenze.
Infine è utile anche per tutti coloro che vogliono monitorare i consumi e ridurre i costi. Perché consente di risparmiare considerevolmente se si impara a programmare i propri spostamenti, specialmente se magari si sceglie di noleggiare un’auto elettrica (i cui costi di listino rimangono ancora molto alti).