Auto Elettrica: Tutto Quello Che Devi Sapere Sulla Ricarica

Imparare a padroneggiare gli strumenti e le modalità di ricarica è fondamentale per possedere un'auto elettrica. Per questo abbiamo pensato di realizzare una pratica e utile guida.

Imparare a padroneggiare gli strumenti e le modalità di ricarica è fondamentale per possedere un’auto elettrica. Ci sono diversi aspetti da valutare, soprattutto perché i diversi metodi di ricarica comportano tempistiche differenti, e questo impatta molto sull’autonomia di mobilità del mezzo e sulle soste di rifornimento. Guidare un’auto elettrica impone altri parametri, totalmente nuovi.

Per questo abbiamo pensato di realizzare una pratica e utile guida.

Metodi di ricarica

La norma di riferimento per le stazioni di ricarica è la IEC 61851-1, che prevede un’elettronica di controllo. Questo significa che viene utilizzato un sistema di comunicazione “universale” tra la stazione e il veicolo – attraverso un circuito PWM (Pulse Width Modulation) – in grado di garantire la sicurezza del processo di ricarica. Sia per l’incolumità delle persone, che per non causare danneggiamenti al pacco batteria.

Ci sono quattro metodi di ricarica:

Ricarica domestica senza PMW

Questo metodo prevede un collegamento diretto del veicolo elettrico alle normali prese di corrente. Non contempla, quindi, l’utilizzo del Control Box. È una modalità adatta solo a bici elettriche e ad alcuni scooter. Non si applica, quindi alle auto.

Ricarica sicura domestica/aziendale, lenta o veloce

Sul cavo di alimentazione è presente il Control Box, che garantisce la sicurezza delle operazioni durante la ricarica. Le prese utilizzabili sono quelle domestiche o industriali fino a 32A (sia monofase sia trifase – max 22 kW).

Ricarica per ambienti pubblici, lenta o veloce

Questo è il sistema obbligatorio per gli ambienti pubblici. In questo caso la ricarica deve avvenire attraverso un apposito sistema di alimentazione, che presenta dei connettori specifici. È presente, ovviamente, il Control Box. La tipologia di ricarica può essere sia lenta (16A, 230V) che rapido (fino a 32A, 400V).

Ricarica diretta in corrente continua FAST DC

Questo sistema di ricarica prevede l’utilizzo della corrente continua fino a 200A400V. Tramite esso è possibile ricaricare i veicoli in alcuni minuti, e si tratta di un metodo in cui il caricabatterie è esterno al veicolo (nella colonnina). Esistono due standard: CHAdeMO (Giapponese) e CCS Combo (Europeo).

I connettori di ricarica

Per la ricarica dei veicoli elettrici in corrente alternata AC (il secondo e il terzo metodo di cui abbiamo parlato) sono previste quattro tipologie di connettori: Tipo1, Tipo 2, Tipo 3A e Tipo 3C. Il Tipo 1 si trova solo lato del veicolo; il Tipo 2 si trova sia lato Veicolo che sul lato della lato della colonnina; mentre il Tipo 3A e il TIPO 3C sono connettori solo sul lato della colonnina.

Per la ricarica dei veicoli elettrici in corrente continua DC (l’ultimo metodo di cui abbiamo parlato) sono previsti due standard: CHAdeMO e CCS COMBO2.

Vediamoli nello specifico:

Tipo 1

Monofase, 2 contatti pilota, max 32A 230V (7,4 kW), si trova solo sul veicolo).

Tipo 2

Mono/trifase, 2 contatti pilota, max 32A (63A), 230/400V, si trova sia sui veicoli, sia sulle colonnine.

Tipo 3A

Monofase, 1 contatto pilota, max 16A230V, è utilizzato solo per i veicoli leggeri (scooter e quadricicli).

Tipo 3C

Mono/trifase, 2 contatti pilota, max 32A (63A), 230/400V, si trova solo sulle colonnine. È un sistema ormai in disuso.

CHAdeMO

È lo standard per la ricarica veloce in corrente continua (DC), ed è il più diffuso. I veicoli dotati di questo standard hanno due connettori: CHAdeMO per le ricariche Fast DC; e connettore per la ricarica in AC (normalmente Tipo 1)

CCS COMBO2

Si tratta di un unico connettore di ricarica sul veicolo elettrico, che permette sia la ricarica rapida in corrente continua (DC) sia la ricarica lenta in corrente alternata (AC).

Oltre alla dimestichezza con i sistemi di ricarica, però, prima di guidare un’auto elettrica si devono tenere presenti anche altri aspetti. Soprattutto di natura economica. Attualmente il mercato delle auto elettriche per molti utenti rimane un’incognita. A causa dei costi, e di alcuni disagi piuttosto fastidiosi.